Come le scienze comportamentali possono incrementare le conversioni di un e-commerce
Tamara Bos e Jonny Protheroe, ricercatori di Google, hanno esplorato il labirintico percorso decisionale dei consumatori online, il “messy middle”. Con l’abbondanza di scelte e informazioni, è essenziale guidare i consumatori attraverso questo percorso.
Le scienze comportamentali possono offrire soluzioni in grado di aiutare l’utente che andrà ad usufruire dei contenuti online.
Per semplificare il livello di ottimizzazione delle pagine, sono state individuate 3 tipologie di miglioramenti applicabili.
Livello Bronzo: Fondamenta di base
Al livello base, le pagine di destinazione devono soddisfare le aspettative minime del settore per instaurare un livello di fiducia iniziale. Questo rappresenta il punto di partenza, dove le pagine sono funzionali ma non ottimizzate.
Livello Argento: Miglioramenti incrementali
Con piccoli investimenti, si possono ottenere miglioramenti significativi:
- Prova sociale e bias di dutorità: Aggiungere recensioni dei clienti e consigli di esperti.
- Facilità cognitiva: Presentare le informazioni in modo chiaro e comprensibile.
- Effetto ancoraggio: Mostrare le fasce di prezzo per aiutare i consumatori a prendere decisioni informate.
- Priming emotivo: Utilizzare immagini che evocano emozioni positive e sono focalizzate sul prodotto.
Questi miglioramenti possono raddoppiare la fiducia dei consumatori senza richiedere grandi investimenti.
Livello Oro: Ottimizzazione avanzata
Con risorse aggiuntive, i marketer possono sfruttare ulteriormente i principi comportamentali:
- Attrito relativo alla consegna: Ridurre i tempi di consegna e comunicarlo chiaramente.
- Paradosso della scelta: Fornire strumenti per evitare l’overload di informazioni.
- Effetto framing: Presentare le informazioni in modo accattivante e coinvolgente.
L’investimento in fotografie di alta qualità, contenuti dettagliati e enfatizzazione della qualità del prodotto può portare a un ulteriore aumento della fiducia e della propensione all’acquisto.
L’ottimizzazione delle pagine di destinazione, seguendo i livelli “bronzo”, “argento” e “oro”, non solo beneficia i consumatori, ma offre anche vantaggi significativi ai team di marketing, rendendo le campagne più efficaci e mirate.