Fortunatamente, ci sono alcuni semplici modi per controllare dove ti posizioni e cosa puoi fare per migliorare la tua posizione. In questo articolo, ti mostrerò come controllare il tuo posizionamento SEO e ti darò alcuni suggerimenti su come migliorarlo. Continua a leggere per saperne di più!
Indice dell’articolo
Il posizionamento nei motori di ricerca (SEO) è un elemento importante per il successo di qualsiasi sito web. Maggiore è la visibilità del sito, maggiori saranno le possibilità che potenziali clienti entrino nel sito e ti contattino. Incrementando quindi la visibilità, si incrementano le possibilità di essere contattati.
Controllare e migliorare il posizionamento SEO è importante per qualsiasi azienda che vuole ottenere risultati dal digital marketing. Per portare un miglior posizionamento possibile, è importante seguire alcuni passi fondamentali.
Il primo passo consiste nel capire l’attuale posizionamento SEO del sito web. A tale scopo puoi utilizzare strumenti professionale come SeoZoom, SemRush e servizi simili. Inserendo l’URL del sito web nel servizio, puoi ottenere una rapida panoramica del tuo attuale posizionamento.
Analizzare il posizionamento di un sito
Analizzare il posizionamento SEO del proprio sito significa essere in grado di identificare le parole chiave che i potenziali clienti stanno cercando su Google e come si collocano le pagine del proprio sito nei risultati della ricerca.
Un’analisi approfondita del posizionamento SEO è la base di partenza per poter aumentare la visibilità online, così da poter arrivare a generare più traffico e portare più opportunità commerciali.
Per analizzare il posizionamento SEO nel motore di ricerca di Google, è necessario prima utilizzare lo strumento “Google Search Console” per verificare se il proprio sito web è stato indicizzato correttamente. Se non lo ha fatto, dovrai inviare la tua richiesta affinché Google scansioni e indicizzi le pagine della tua pagina web.
Una volta che ciò è stato fatto, sempre tramite Google Search Console, puoi ottenere rapporti dettagliati su come il tuo sito compare su Google.
Un altro modo efficace per monitorare le performance SEO del tuo sito web è quello di sfruttare programmi a pagamento che monitorano le pagine dei risultati di ricerca di Google, come SeoZoom o SemRush. Questi strumenti ti permettono di comprendere quali pagine si stanno posizionando meglio, per quali termini di ricerca e inoltre ti possono fornire moltissimi spunti per trovare nuovi termini da utilizzare all’interno del tuo sito.
Come verificare la SEO di un sito?
Ci sono molti aspetti da considerare quando si cerca di ottenere un buon posizionamento SEO.
In primo luogo, controlla la qualità del tuo contenuto. Il testo deve essere informativo ed accurato. Le parole chiave (i termini su cui vuoi posizionare il sito o la pagina) devono essere ben distribuite e non troppo concentrate in un’unica parte del contenuto. Infine, devi assicurarti che le immagini, i video ed eventualmente anche l’audio siano pertinenti all’argomento trattato.
Ricorda di aggiornare regolarmente il contenuto in modo che rimanga attuale e pertinente alle ricerche degli utenti su Google.
In secondo luogo, presta attenzione a come gestisci i titoli. Questi devono descrivere con precisione l’argomento principale trattato nel tuo contenuto, ma allo stesso tempo essere brevi ed accattivanti.
Infine, è importante controllare anche il codice HTML del tuo sito web per verificare eventuali errori o altri problemi tecnici che possono influire sul posizionamento SEO del tuo sito web nei risultati della ricerca di Google. Assicurati che tutto sia validato correttamente secondo gli standard W3C affinché il motore di ricerca possa scansionare correttamente il codice e classificarlo nella maniera appropriata.
Per questo scopo puoi usare Google PageSpeed Insight, che ti fornisce gratuitamente un report sul punteggio di efficienza del tuo sito.
Come migliorare il posizionamento SEO
Un buon posizionamento su Google ti dà la possibilità di essere facilmente trovato, questo si traduce in una maggiore quantità di traffico e maggiori possibilità di essere contattato. Ci sono diversi modi per migliorare il posizionamento su Google, tra cui l’ottimizzazione del contenuto testuale, l’esperienza utente e le strategie di promozione.
Contenuto SEO
Innanzitutto, è fondamentale che il tuo sito web abbia contenuti di qualità che rispondano alle domande dei tuoi potenziali clienti. Il contenuto deve essere descrittivo, pertinente e aggiornato con regolarità per essere preso in considerazione dal motore di ricerca. Se si tratta di un blog o si pubblicano articoli periodicamente, assicurarsi che siano scritti con parole chiave specifiche e adatte al tuo target di riferimento.
Si dovrebbero anche includere link interni tra gli articoli del proprio blog o del proprio sito web per aumentare la struttura logica del sito stesso. Altrettanto importante è quello di includere link esterni pertinenti che puntano principalmente a pagine attendibili con valore aggiunto per i lettori.
Puoi approfondire meglio questo aspetto, leggendo Come ottimizzare una pagina SEO
L’Esperienza utente (UX)
Il design del tuo sito web ha un ruolo fondamentale nel posizionamento in quanto determina l’esperienza utente.
I visitatori percepiscono il design come aspetto grafico ma anche come facilità d’uso di navigazione all’interno del sito e semplicità nell’accesso alle diverse sezioni del sito.
È importante quindi che tutti gli elementi del sito si adattino al dispositivo utilizzato dal visitatore (desktop, smartphone o tablet). La composizione del sito deve essere facile da usare da parte degli utenti esistono diversi metodologie di cui tenere conto per rendere l’esperienza piacevole e intuitiva, tra cui:
- Assicurati che il sito sia facile da navigare
- Rendi visibili i pulsanti di navigazione
- Utilizza un font leggibile
- Crea un design coerente con il tuo brand
- Assicurati che tutti i collegamenti funzionino
Strategie di promozione – Link Building
Link building è una strategia di marketing online che mira ad aumentare il traffico su un sito web o blog. Si tratta di ottenere link esterni da altri siti, blog e forum correlati al proprio tema, per aumentare la visibilità del sito all’interno dei motori di ricerca. Ciò contribuisce anche a stimolare il traffico verso un determinato sito web, in quanto gli utenti tendono ad affidarsi agli URL che sono più visibili su Internet.
Ci sono varie tipologie di link che si possono ottenere:
- Link interni: quando si creano link tra le pagine del proprio sito per migliorare l’esperienza utente e per incentivare i motori di ricerca a posizionare determinate pagine
- Link esterni: ottenendo la referenza da altri siti, si va a incrementare la credibilità del proprio brand
- Directory: nelle directory tematiche è possibile inserire i propri link
- Forum e blog: è importante essere attivi su forum tematici con argomentazioni pertinente al proprio business o postare articoli originali sul proprio blog che possano diventare popolari nella rete e citati da altri utenti come fonte di informazioni attendibili
- Guest blogging: pubblicando articoli su altri blog generalmente autorevoli si può ottenere un preziosissimo backlink da parte di quest’ultimi.
Tuttavia, soprattutto negli ultimi anni Google stessa ha fornito nuove indicazioni per gestire in modo corretto la link building evitando pratiche ingannevoli, come l’acquisizione massiva di link, così da premiare i link ottenuti in maniera naturale.
Per questo motivo è importante definire una strategia sul lungo periodo e basata sulla pubblicazione di contenuti di alta qualità. Puoi farti un’idea ancora più approfondita, leggendo Posizionamento SEO su Google: Costruire una strategia efficace